Reinventarsi al lavoro per rimettersi in gioco può essere bello, interessante e può riportare gioia di vivere.
Di fronte a una situazione di affaticamento e demotivazione professionale il primo step per uscirne è fermarsi, osservare, avere il coraggio di dichiarare a se stessi cosa non sta funzionando.
L’attuale situazione scolastica italiana porta sempre più spesso molti docenti ad essere insoddisfatti del proprio lavoro non adeguatamente retribuito, scarsamente riconosciuto a livello sociale e appesantito dall’aumentare di incombenze burocratiche che sempre di più allontanano l’insegnante dall’insegnare.
E così ci si ritrova a cercare altre soluzioni.
Si pensa di svolgere un secondo lavoro o addirittura di cambiare lavoro.
Ma cosa fare?
Come reinventarsi?
Di fronte a queste domande diventa necessario conoscere la normativa che vincola i docenti e fare un’attenta analisi di quali sono le risorse e le competenze possedute.
In relazione a questi dati si può iniziare a costruire un futuro diverso.
- Cosa mi piacerebbe fare?
- Quali conoscenze possiedo?
- Sono sufficienti per agire oppure è necessario acquisire altra formazione?
- Perché no?
Rimettersi in gioco è bello, interessante e può riportare gioia di vivere.
Il cambiamento spesso spaventa ma non osare forse è peggio.
Questa è una situazione in cui anche il personale di segreteria si trova spesso….dovreste inserire anche un piccolo spazio per loro/noi
Gentile Clara, la ringraziamo per il suo apprezzamento e per il suggerimento. SosInsegnanti vuole essere uno spazio in cui condividere idee e pensieri ed ogni contributo è prezioso.