Il counseling sistemico narrativo e i suoi perché

Un metodo per affrontare le difficoltà attraverso il dialogo.

Quando abbiamo deciso di intraprendere la formazione per diventare counselor, ci siamo trovate davanti a un panorama complesso di scuole di diversa provenienza teorica e orientamento. Per noi la scelta è caduta sull’indirizzo sistemico narrativo. Lo abbiamo sentito come più aderente alla nostra formazione e alla nostra esperienza personale, quasi una naturale evoluzione dopo l’esperienza del “fare” scuola.

Il counseling sistemico narrativo ha catturato la nostra attenzione perchè integra le prospettive sistemiche e relazionali con quelle della narrazione che la persona offre di sè. Aiuta a comprendere e trasformare la propria storia di vita. E’ un metodo basato sulla comunicazione, sul dialogo, che va ad osservare le relazioni e a ridescrivere le narrazioni personali. Offre diversi benefici a chi intraprende questo percorso.

Insieme counselor e cliente esplorano e rielaborano le esperienze attraverso una serie di colloqui, limitati nel tempo, arricchendole di nuovi significati, facilitando una maggiore consapevolezza e promuovendo il cambiamento.

Questo approccio scommette sulle risorse individuali che ciascuno possiede e sulla capacità di utilizzarle per affrontare le sfide quotidiane. Rielaborando la propria storia il counseling sistemico narrativo aiuta lo sviluppo di strategie efficaci per gestire meglio le sfide della vita di tutti i giorni.

Ponendo attenzione alle dinamiche relazionali inoltre, il counseling facilita una comunicazione più efficace. Aiuta a trovare una maggiore comprensione reciproca all’interno delle relazioni significative e porta a relazioni più soddisfacenti.

Promuove infine l’empowerment personale. La persona viene accompagnata a riconoscere e utilizzare le proprie risorse. Questo la aiuta a sviluppare un senso di autoefficacia nel gestire le difficoltà e a prendere decisioni consapevoli.

E’ un metodo efficace per affrontare al meglio le difficoltà che la vita ci offre.

PERCHE’ RIVOLGERTI A UN COUNSELOR? (Ci sono almeno dieci motivi…)

  • E’ un professionista che parte dalla tua storia, dalla tua esperienza e dalle tue riflessioni e ti accoglie, ma non ti giudica, non ti indirizza, non ti valuta.
  • Esplora con te una situazione di difficoltà che stai vivendo nella tua vita quotidiana e ti aiuta a chiarirla e ad affrontarla al meglio
  • Valuta insieme a te bisogni, obiettivi, opportunità e ipotesi per fare scelte consapevoli e affrontare il cambiamento
  • Facilita il chiarimento e la riorganizzazione delle informazioni, delle risorse che ti servono per prendere una decisione e agire, o per trovare nuovi equilibri
  • Valuta con te l’opportunità di richiedere l’aiuto ad altre figure professionali
  • Agevola la tua consapevolezza della comunicazione nelle relazioni personali o sul luogo di lavoro per ridurre la conflittualità
  • Ti può aiutare a riconnetterti alle competenze e alle abilità che possiedi, ma che a volte fatichi a riconoscere
  • Ti accompagna a ritrovare e a riappropriarti delle risorse che hai dentro di te
  • Facilita lo sviluppo di una progettualità sostenibile per te, nel tuo qui e ora, guardando alla tua persona nella sua complessità, interezza e unicità
  • Sa stare accanto a te con la fiducia nelle tue potenzialità e nella tua capacità di cambiamento

Cavallino Maria Grazia

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